Calano i protesti in provincia di Pisa
Continua a scendere il numero dei protesti in provincia di Pisa in sintonia con una tendenza nazionale consolidatasi negli ultimi anni.
Secondo i dati di Unioncamere-Infocamere gli insoluti in Italia, accertati da un pubblico ufficiale, si sono ridotti, tra il 2014 e il 2017, del 47% in termini numerici e del 63% in termini di valore. Tendenza pienamente confermata anche in provincia di Pisa dove il numero degli assegni protestati è passato dai 755 del 2014 (per un controvalore di 4.430.000 euro) ai 328 del 2017 (valore 1.430.000 euro) mentre quello delle cambiali passa dalle 5.390 del 2014 (valore 7.000.000 di euro) giunge alle 3.225 (valore 2,6 milioni di euro) del 2017.
I numeri sono frutto dell'analisi della Camera di Commercio di Pisa sui dati del Registro informatico dei protesti.
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Ultima modifica: 12/10/2018 15:43:08