Bilancio Consuntivo 2012
Nell’anno appena trascorso, la crisi economica ha continuato a mordere tutti i settori produttivi del territorio, in particolar modo quelli non aperti alla domanda estera.
In tale contesto, anche nel 2012 la Camera di Commercio ha orientato la propria gestione all’efficienza, riuscendo, per il terzo anno consecutivo, a ridurre i costi di funzionamento ed a contenere le spese di personale.
Sul fronte esterno, per rendere maggiormente incisiva la propria azione a sostegno delle imprese, la Camera ha inoltre attuato le linee strategiche di mandato, individuate dal Consiglio per il triennio 2008/2012, destinando agli Interventi di promozione economica oltre 5 milioni e 300 mila euro, ben il 4,34% in più rispetto al 2011 ed il 4,76% in più rispetto al 2010.
In particolare, sulle iniziative destinate a favorire l’accesso al credito, sono stati distribuiti alle imprese 3 milioni di euro, la cifra più alta mai erogata dalla Camera di Commercio di Pisa, che ha permesso di attivare sul territorio investimenti per 19 milioni di euro.
Intensa è stata anche l’attività a sostegno dell’internazionalizzazione e della valorizzazione turistico commerciale del territorio, che ha visto impegnate risorse per oltre 1 milione e 300 mila euro.
Il 2012 è stato poi l’anno del 150° anniversario dell’istituzione della Camera di Commercio di Pisa. L’avvenimento è stato ricordato con una pubblicazione speciale – Botteghe pisane nell’ottocento - e con l’avvio di un progetto di riqualificazione del Palazzo Affari, che ha portato al restauro del portico e alla realizzazione di una ludoteca che sarà assegnata in concessione entro la fine del 2013.
La Camera è in primo luogo un ente che produce servizi. In questo campo, nell’ottica del continuo miglioramento del rapporto tra Pubblica amministrazione e cittadino/impresa, si è lavorato per migliorare l’efficienza dei servizi Anagrafici e Certificativi, i cui uffici hanno ampliato i tempi di apertura degli sportelli, sia fisici che telefonici, contenuto il tempo di lavorazione delle pratiche a 2,9 giorni, ed avviato un consistente lavoro di miglioramento delle anagrafiche del Registro Imprese. L’analisi e la ristrutturazione dei processi dei servizi al pubblico, avviate nell’anno, hanno consentito alla Camera di ottenere nel 2012 la certificazione di qualità ISO 9000 per la gestione dell’Elenco dei Protesti e la Tutela di Marchi e Brevetti.
L’indicatore economico di sintesi, che misura il valore che l’ente pubblico crea e distribuisce al sistema economico, sia sotto forma di Interventi diretti, sia mediante erogazione di servizi, a consuntivo ci dice che nel 2012 la Camera di Commercio di Pisa ha creato valore per oltre 10 milioni e 150 mila euro, il 4,38% in più rispetto all’anno precedente, e che il 74% di questo valore, equivalente a circa 7 milioni e 500 mila euro, è stato distribuito al sistema economico produttivo: un valore aggiunto, creato e distribuito, pari a 197 euro per ognuna delle 37.944 imprese attive in provincia, superiore a quello raggiunto nel 2011 che, con 191 euro per impresa, già superava nettamente la media regionale di 174 euro.
Ultima modifica: 20/01/2015 17:19:46