Le difficoltà per l’artigianato e la piccola impresa proseguono anche nel 2011
E’ un bilancio ancora “in rosso” quello dell’artigianato e della piccola impresa presentato dall’Ufficio Studi e Statistica della Camera di Commercio di Pisa sulla scorta dei dati provenienti dall’indagine condotta dall’Osservatorio Regionale Toscano sull’Artigianato.
Le evoluzioni del fatturato, relative al 2011, non sono infatti particolarmente incoraggianti e segnalano una diminuzione media che si assesta al -9,1% per le imprese artigiane e al -7,1% per le micro imprese non artigiane. L’indagine, tuttavia, non segnala l’esistenza di un “caso pisano”: in termini di fatturato, infatti, la regione Toscana perde il 10,2% nell’artigianato ed il 6,3% nella micro-impresa non artigiana. L’analisi settoriale, tra le imprese iscritte all’albo dell’artigianato, certifica lo stato di profonda crisi dell’edilizia che, tra tutti i comparti, mette a segno la performance peggiore in termini di fatturato (-13,2%). Non positiva neppure la situazione del manifatturiero
(-6,9%), dato sul quale ha inciso pesantemente la crisi del comparto moda, così come quella dei servizi (-6,0%).
Tra le piccole imprese non iscritte all’albo artigiano risultati leggermente migliori, ma pur sempre negativi in termini di fatturato, si segnalano nel manifatturiero (-2,5%), nei servizi (-6,9%) e nell’edilizia -14,7% .
In allegato la relazione su" La congiuntura dell’artigianato e della piccola e micro impresa non artigiana in provincia di Pisa, anno 2011"
Ultima modifica: 29/08/2014 09:43:51