Export pisano al rallentatore nel primo semestre 2018
A fronte di una crescita della domanda mondiale del primo semestre 2018 stimata dall'Istituto di ricerca olandese CPB al +4,3%, l'export espresso in euro della provincia di Pisa risulta particolarmente fiacco mettendo a segno un modesto +1,2%. Un valore particolarmente contenuto che risulta addirittura inferiore rispetto alla Toscana e all'Italia che registrano anche loro risultati non particolarmente incoraggianti: rispettivamente +2,3% e +3,7%.
A Pisa il risultato complessivo è frenato dalle principali specializzazioni provinciali: il conciario (-3,0%), i motocicli (-7,2%) e la meccanica generale (-7,3%) mentre avanzano le calzature, l'abbigliamento, i mobili e la farmaceutica. Considerando le destinazioni geografiche delle vendite, in affanno troviamo soprattutto Europa e Asia mentre cresce l'export verso gli Stati Uniti.
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Ultima modifica: 08/11/2018 12:15:23